PALESTRINA IL SANTUARIO DI FORTUNA
Palestrina. Il santuario di Fortuna, dove cessano gli affanni e in uno spazio fuori dal tempo, se l’animo è disposto, sembra di rivivere la profonda sacralità del luogo.
Non è una citazione colta, sigh, tratta da un taccuino di un Viaggiatore del Gran Tour (tra l’altro il Santuario nella sua interezza è stato “riscoperto” a causa dei Bombardamenti su Palestrina durante la Seconda Guerra Mondiale).
Ma uno stato dello spirito suscitato dall’incanto che ancora oggi questo luogo speciale inspira.
Stiamo parlando di uno dei più maestosi, incredibili, monumentali santuari antichi in Italia dedicati ad una divinità femminile.
Ma non una divinità femminile qualunque! Ma alla Fortuna!
Eh già..avete capito bene!La Fortuna, che è un po’ volatile, voltagabbana, ma anche portatrice per i più audaci di ricchezza, benessere e Fama.
Se poi a Palestrina il Santuario di Fortuna si integra anche con altre divinità di significati diversi, ma affini, ecco fatto che in Antico il successo di questo luogo era garantito.
Una Fortuna che è anche apportatrice di benefici commerciali, di aspetti materni, nel senso di creativi, (cioè dare la vita).
Una Fortuna vaticinante, che sa prevedere le sorti degli uomini, possiamo solo così capire l’importanza di questa divinità che aveva devoti dal tutto il Mediterraneo.
E allora anche noi in questo itinerario UNICO percorreremo, grazie ad una apertura straordinaria a noi riservata, il complesso nella sua interezza, così come facevano i devoti nell’Antichità.
Inizieremo infatti dalla parte Bassa del Complesso nell’area così detta del Foro e Basilica.
Poi saliremo lungo il complesso del Santuario, dove il Sacro e il Profano si mescolavano, per arrivare sino al Tempio.
Dove in un percorso ascensionale si entrava sempre di più in contatto con la divinità e al suo simulacro in uno stato si sperava di purificazione prima dell’incontro con la Dea.
Nell’area del Tempio in alto dove le famiglie dei Colonna e poi i Barberini impiantarono il loro Palazzo, nelle sale è ricavato il pregevolissimo museo Prenestino.
Visiteremo insieme alcune sale legate proprio alla Fortuna e infine, ammireremo alla sommità il capolavoro assoluto del Museo: Il Mosaico Nilotico qui allestito.
E se Fortuna ci avrà ritenuto degni al suo cospetto andremo via speriamo con un pizzico di Buona sorte in più:)!
Cosa stai aspettando?Vieni con me a scoprire in questo incredibile Archeotrekking una pagina unica dei Luoghi intorno a Roma!
Ti aspetto!
Visita organizzata da Laura Scoccia con apertura straordinaria a numero chiuso massimo 25 persone