Il Mitreo i sotterranei e la Domus di Vigna Guidi alle Terme di Caracalla
In occasione della mostra di arte contemporanea, Mysterion Lessico animale, il Mitreo e i sotterranei delle Terme di Caracalla sono aperti in via del tutto eccezionale fino alla fine di Aprile.
Quale migliore occasione per andare a visitarli?
Inoltre dallo scorso anno sono visitabili con un raffinato allestimento espositivo, alcuni affreschi appartenenti ad ambienti della cosiddetta Domus di Vigna Guidi, che da decenni erano in deposito in attesa di essere ammirati dal pubblico.
Ulteriore chicca che si aggiunge al percorso espositivo di uno dei siti archeologici più maestosi di Roma: Le Terme di Caracalla.
Ma il vero protagonista della nostra visita è sicuramente il Mitreo delle Terme.
Riaperto al pubblico dopo il suo restauro nel 2012, è stato visibile in seguito, sempre a “singhiozzo”, dati gli annosi problemi di mancanza di custodi della Soprintendenza. Tali da non poter garantire una continuativa apertura al pubblico.
Ora, dopo questi ultimi “anni difficili”, in occasione della mostra Mysterion, dell’artista israeliano Yuval Avital, il mitreo torna protagonista delle terme di Caracalla.
Nel percorso di visita, per raggiungerlo sarà necessario percorrere due delle tre gallerie sotterranee che in origine venivano utilizzate per trasportare il legname su carri trainati da cavalli, utile per alimentare i forni per riscaldare l’acqua del Calidarium.
Visibile, anche la rotatoria stradale con al centro il posto di guardia per il custode-controllore del traffico dei carri. Decorata al suo interno dal 2016, con la gigantesca scultura “la mela reintegrata” di Michelangelo Pistoletto.
Il Mitreo delle Terme di Caracalla è il più grande tra i mitrei conservati a Roma e vanta l’esclusiva caratteristica di conservare al suo interno la cosiddetta “Fossa Sanguinis” spazio di iniziazione liturgica nel complesso rituale del culto mitraico.
Mentre nei sotterranei sono allestiti alcuni importanti frammenti scultorei sopravvissuti alle depredazioni nel tempo e musealizzati al loro interno.
Pregevoli gli splendidi capitelli figurati provenienti dal Frigidarium, che insieme alle sculture conservate al Museo archeologico di Napoli, che un tempo si trovavano nel Frigidarium, completano il complesso programma figurativo-simbolico del corpo centrale delle terme.
Altro gioiello tutto da scoprire sono gli affreschi che provengono dalla Domus di Vigna Guidi.
Un ricco complesso abitativo di età Adrianea costruito prima dell’impianto termale di Caracalla e distrutto per far posto al nuovo complesso.
Finalmente dopo anni di deposito tornano a rivivere, restaurati questi interessantissimi affreschi che documentano le decorazioni pittoriche di un a fase storica in cui della pittura romana a Roma abbiamo davvero poco.
Siete pronti per conoscere insieme questi incredibili capolavori?
Evento culturale a cura di Laura Scoccia
Visita organizzata da Romaintour a numero chiuso massimo 20 persone
Tutte le nostre visite prevedono: servizio di microfonaggio obbligatorio