Sta per chiudersi l’anno del cinquecentenario dalla morte di Raffaello.
In questo “annus Horribilis” che sta volgendo al termine, mi sembrava doveroso omaggiare con un contributo personale il divin pittore. Come farlo nella maniera più onorevole possibile?
Ma alle sibille di Raffaello. Il restauro nella Cappella Chigi alla chiesa di Santa Maria della Pace!
Il restauro delle sibille di Raffaello terminato a settembre dal Prof. Antonio Forcellino, uno dei maggiori esperti del Rinascimento italiano, ha permesso di fare scoperte eccezionali, e arricchire le nostre conoscenze.
Vi racconterò di quando mi sono letteralmente arrampicata a settembre sui ponteggi (Siete mai saliti su i ponteggi di un restauro? Che esperienza!).
Indossando sandali con plateau e zeppa (e le signore che leggono sanno di cosa sto parlando…lo stile prima di tutto!), per ammirare da vicino, “naso a naso”, la mano di Raffaello.
Non ci sono parole per descrivere l’emozione che ho provato! Quasi un’esperienza mistica.
Io ero viva e lui morto, ma vivo davanti a me in quel momento attraverso la Bellezza senza tempo che ancora oggi ci fa tremare!
Vi racconterò tutti i segreti che il Prof. mi ha svelato…e le riflessioni volanti (in tutti i sensi) venute fuori mentre quei volti eterei e candidi “parlavano” con noi!
Cos’altro dire? Ci vediamo a Santa Maria della Pace?
Vi aspetto…
Visita organizzata da Romaintour a numero chiuso massimo 10 persone
Tutte le nostre visite prevedono: Mascherina obbligatoria, distanziamento interpersonale di 1 mt e servizio di microfonaggio obbligatorio con radio disinfettate