Nella splendida cornice della Centrale Montemartini una mostra raffinata e non scontata:
Colori dei Romani. I mosaici dalle collezioni capitoline
La mostra, nuova di zecca contribuisce ad arricchire la già incredibile offerta archeologica storico artistica di un museo a Roma unico nel suo genere quello della Centrale Montemartini.
Dove le macchine della Centrale elettrica fanno da sfondo monumentale alle sculture e alle raffinatissime opere d’arte della Collezione dei musei Capitolini, ora in esposizione lo sfarzo e il lusso delle antiche domus romane raccontato dai mosaici.
La mostra si sviluppa al pianterreno dell’edificio, e racconta l’evoluzione dell’impiego del mosaico e dello sviluppo della sua tecnica, all’interno delle ricche domus dell’aristocrazia romana, ma anche in altri contesti, come quello religioso o funeratizio.
In uno spazio tuttavia limitato, sono in esposizione autentici gioielli raramente visibili, provenienti dalle collezioni capitoline.
Accanto poi ai mosaici, sono esposti anche gli affreschi e le sculture che insieme ad essi, costituivano l’arredo degli edifici di provenienza.
Tutto questo offre un significativo spaccato della società romana in un ampio periodo compreso tra il I secolo a.C. e il IV d.C.
L’esposizione si articola in quattro sezioni tematiche, all’interno delle quali il percorso segue un ordine cronologico.
La mostra i Colori dei Romani. I mosaici dalle collezioni capitoline, quindi non ha solo il pregio didattico di introdurci all’aspetto tecnico e storico del mosaico, ma anche di quello decorativo e simbolico delle dimore dell’elite al potere.
Scandendone motivi e forme di autorappresentazione.
Assoluta novità poi in mostra i mosaici e parti di arredo della basilica Hilariana, lo spettacolare complesso archeologico ancora esistente all’interno dell’Ospedale militare del Celio, la cui storia è tutta da scoprire.
Chiudono la mostra i mosaici provenienti dai contesti funerari del suburbio.
Evocativo il suggestivo mosaico pavimentale con la raffigurazione di un giganteggiante pavone da una ricca tomba di famiglia situata lungo la via Appia Antica.
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Evento culturale a cura di Laura Scoccia
Visita organizzata da Romaintour a numero chiuso massimo 15 persone come stabilito dalla Soprintendenza Comunale
Tutte le nostre visite prevedono: Mascherina obbligatoria, distanziamento interpersonale di 1 mt e servizio di microfonaggio obbligatorio con radio disinfettate