- In data Febbraio 24, 2012
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Le mura Aureliane
Vera e propria opera d’arte pressocchè giunta quasi integra sino ai nostri giorni, le mura aureliane furono costruite sotto l’imperatore Aureliano nel 271/2 d. Cr. nell’imminenza della venuta dei “barbari” alle porte di Roma, che minacciavano seriamente la sicurezza della città.
Era dai tempi delle mura serviane di epoca regia e della prima repubblica che Roma, dominatrice del mondo occidentale e non solo, non aveva avuto più bisogno di una severa e massiccia cinta muraria.
Nel III sec d. Cr. quando la situazione storico, politico, sociale, era profondamente cambiata fu necessario munire la città di un nuovo impianto difensivo, monumentale, efficace, velocemente edificabile, che potesse recingere totalmente il centro storico dell’urbe.
Il perimetro complessivo, di portata eccezionale per l’epoca, si aggirava intorno ai 19 km, con un’altezza poco meno di 8 metri ed intervallata da una torre quadrata ogni 30 metri ca. L’intera cerchia era inoltre fornita di un camminamento di ronda di un’ampiezza tra i 3,5 ed i 4 metri.
Le maestose porte che la caratterizzavano conservano in alcuni casi l’originario aspetto, modificato dai restauri successivi al quale tutto il complesso fu sottoposto nel corso dei secoli. A partire dall’imperatore Massenzio, per giungere fino a papa Pio IX nella prima metà del 1800 ed ai restauri in epoca giubilare del Comune di Roma, che hanno interessato solo le porte delle Mura, con particolare riguardo alle più importanti.
Presso porta S. Sebastiano inoltre nelle antiche camere di manovra è stato ricavato un piccolo museo didattico che racconta la storia di questo eccezionale monumento della Roma antica.
Scopriamolo insieme…