- In data Marzo 9, 2022
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Il Parco di Tor Fiscale
Cosa c’è di meglio che passeggiare all’aria aperta in una domenica di Marzo?
Cosa c’è di meglio che passeggiare all’aria aperta in una domenica di marzo immersi nella bellezza e alla scoperta di tante storie?
Amici di Romaintour vi presento il Parco di Tor Fiscale
Girando in lungo e in largo alla scoperta delle meraviglie di Roma non poteva questa volta sfuggirmi un autentico gioiello paesaggistico.
Incastonato nella più densa urbanizzazione (siamo ai margini del quartiere popolare del Quadraro) è una vera e propria scoperta
Iniziamo col mettere “i puntini sulle I”. Il Parco di Tor Fiscale si chiama così da un imponente Torre Medievale che svetta in questo fazzoletto verde della Campagna Romana.
Del suo proprietario, il Fiscale appunto, o tesoriere pontificio, ne parleremo nella nostra passeggiata, ma sappiate da subito che non fu il primo proprietario della torre né tanto meno il suo costruttore.
Ma la Torre del Fiscale, non è l’unica protagonista del nostro parco.
popolano infatti il Parco di Tor Fiscale autentici “giganti” di pietra che svettano alcuni, solitari, altri un po’ meno, nel panorama frastagliato
Amici di Romaintour vi presento, l’acquedotto Claudio e l’Acquedotto Felice.
Me ne guardo bene di anticiparvi racconti sulla loro storia, né riguardo ai loro nomi e caratteristiche.
In realtà sono due nostre care conoscenze presenti nel più famoso Parco degli Acquedotti che guarda caso è confinante proprio con il Parco di Tor Fiscale.
Questi due “serpentoni” di pietra hanno risentito però nel corso dei secoli delle più diverse vicissitudini e non sono purtroppo conservati per tutta la loro lunghezza…Sigh!
La fortuna però che abbiamo passeggiando nel parco, è quella di poter vedere da vicino queste straordinarie costruzioni.
Lasciarci rapire dalla loro storia, funzione, ma anche e soprattutto dai racconti coinvolgenti che li hanno visti parte fondamentale di questi luoghi.
Ieri mattina, in una giornata limpidissima, ma con un vento sferzante, per la prima volta, e me ne vergogno un po’, chiedo venia ai miei lettori, mi sono avventurata alla scoperta del Parco di Tor Fiscale.
A mia discolpa posso dire che sulla carta conosco bene la storia degli acquedotti di Roma (che mancata archeologa sarei).
Così come il racconto che ha dell’incredibile della Campagna Romana o del Parco dell’Appia Antica, navigato nel tempo, di cui il Parco di Tor Fiscale fa parte.
La mattinata è stata piacevolissima, ritrovarsi nella Natura e nella Bellezza è il potente balsamo per questi tempi di forti stravolgimenti.
La fioritura dei Ciliegi ha commosso il mio spirito, i Colossi degli acquedotti stampati tra cielo e terra hanno fatto il resto…
Ora tocca a voi vivere insieme questa nuova avventura!
Siete pronti?