Gli Horti Sallustiani.Le ville dell’antica Roma

  Nel moderno rione Boncompagni – Ludovisi sorge un enigmatico complesso archeologico alla profondità di ca. 15 metri rispetto all’attuale livello di calpestio.

Il monumentale edificio ripartito in almeno tre sezioni visitabili è solo una delle poche parti superstiti, la più maestosa, che a tutt’oggi si conserva degli antichi Horti di Cesare ai margini del Quirinale.

Gli horti furono successivamente acquistati da Caio Sallustio che vi trascorse l’ultimo periodo della sua vita negli agi e nel lusso più smisurato.

La fastosa dimora rientrava nella tipologia delle ville di svago dei romani nei pressi del centro politico direzionale della città, regalando l’illusione ai suoi propietari di trovarsi in vere e proprie residenze di villeggiatura nel suburbio cittadino immerse in rigogliosissimi parchi/giardini dotate di tutti i confort e le delizie degne di cittadini facoltosi…

magnifici esempi di cultura greca, le ville romane seppero superare di gran lunga i loro precedenti modelli per ricchezza, decorazione, strutture architettoniche di servizio e funzionali alle diverse esigenze della committenza…

Scopriamo insieme i gioielli segreti della capitale negli angoli più nascosti della città…