- In data Marzo 23, 2016
- In Mostre d'autore
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Correggio e Parmigianino alle Scuderie del Quirinale
“Andando a Parma, fate di vedere il Cupido del Parmeganino in ogni modo (…), e le cose di Anton da Correggio”
Così il letterato fiorentino Anton Francesco Doni, nella sua breve guida alle “cose belle di pittura e scultura”, sparse per l’Italia, affermava come valesse visitare il centro di Parma, per la presenza di due grandi artisti ancor prima della loro menzione nelle Vite di Giorgio Vasari.
Accanto a Roma, Firenze, Venezia, capitali dell’arte italiana, il talento di questi due artisti diede l’avvio al riconoscimento di Parma quale centro artistico di rilievo, città di “Eccellenti artefici e begl’ingegni”, ancor prima della fiorente stagione, come ducato, sotto l’egemonia dei Farnese.
L’intento della mostra quindi è quello di presentare al pubblico le meraviglie artistiche di un Rinascimento parmense, reso grande da due altissimi maestri, non legati da uno stretto rapporto di alunnato e portavoce di due linguaggi non dissimili, ma sostanzialmente diversi nelle argomentazioni di fondo.
Antonio Allegri, nativo di Correggio si recò a Parma quando era già affermato e vi rimase per il resto della sua vita. L’esposizione evidenzia gli anni della formazione, i debiti mantegneschi e l’affermazione di un linguaggio originale e comunicativo che influenzerà artisti del calibro dei Caracci.
In mostra autentici capolavori, come “La Madonna Barrymore”, dalla National Gallery di Washington, “Ritratto di Dama”, dall’Ermitage di San Pietroburgo, “Il martirio di quattro Santi” dalla Galleria Nazionale di Parma, “Educazione di Amore” dalla National Gallery di Londra.
Parmigianino invece fu attivo anche a Roma, autentico protagonista della corte di papa Clemente VII e considerato la reincarnazione di Raffaello morto da appena quattro anni.
Sommo maestro nell’arte del ritratto accanto a opere di soggetto religioso e mitologico.
In mostra capolavori quali “Il ritratto di Lorenzo Cybo” dello Statens Museum for Kunst di Copenaghen, “La conversione di Saulo” del Kunsthistorisches Museum di Vienna, la cosidetta “Schiava Turca”, della Galleria Nazionale di Parma e l’enigmatica “Antea” del Museo di Capodimonte di Napoli.
La mostra include anche dipinti e disegni di altri artisti della talentuosa “Scuola di Parma”, seguaci e discepoli dei nostri protagonisti…
Scopriamoli insieme…
La mostra sarà condotta dalla Dott.ssa Laura Scoccia
Informazioni di visita:
Data e appuntamenti: 2 Aprile, ore 14:35; ore 17:15
davanti l’ingresso delle Scuderie del Quirinale
Inizio visita: Le visite inizieranno venticinque minuti dopo l’orario di appuntamento (il largo anticipo d’orario, ci permetterà di svolgere le normali procedure di ingresso alla mostra)
Durata di visita: 2 ore ca.
Biglietto di ingresso: scontatissimo € 7.00 + € 1.50 di diritto di prenotazione obbligatorio per i gruppi che dà la possibilità di entrare con diritto di priorità
Visita guidata: € 8.50 (€ 6.50 al di sotto dei 18 anni)
Indirizzo:via XXIV Maggio, 16
N.B.Ogni gruppo su disposizione dell’organizzazione delle Scuderie, potrà essere formato da massimo 25 partecipanti.
N.B. Nel prezzo del biglietto è compreso l’utilizzo degli auricolari per un migliore svolgimento della visita e la disponibilità del guardaroba
Si prega gli interessati di prenotare e confermare tempestivamente per non perdere la priorità.