Lo Stadio di Domiziano

BodyPart (1) (600 x 583)Dopo anni di restauro riapre straordinariamente al pubblico l’area archeologica dello Stadio di Domiziano odierna Piazza Navona.

La porzione dello stadio conservata, oggi mirabilmente restaurata e degnamente valorizzata venne alla luce nel 1936 in seguito ad un’operazione di demolizione e ricostruzione di case lungo l’emiciclo.

Dopo un’indagine completa di tutta l’area, i resti furono inglobati nel palazzo dell’INA.

La straordinaria struttura architettonica voluta dall’imperatore Domiziano, l’ultimo della dinastia dei Flavi, è il primo ed unico esempio di stadio in muratura restituitoci dalla Roma Antica.

Inaugurato per celebrare il Certamen Capitolino Iovi  gara atletica quinquennale istituita nell’86 d. Cr. ad imitazione delle competizioni olimpioniche.

L’edificio prende proprio nome dalla lunghezza della pista, “uno stadio” corrispondente a 600 piedi romani, lo spazio necessario per lo svolgimento della regina delle competizioni: la corsa.

Lo stadio misurava 275 m in lunghezza per 106 di larghezza e poteva contenere ca. 30.000 spettatori.

Piazza Navona, una delle piazze storiche più affascinanti di Roma, ricalca la platea dell’antico stadio di Domiziano, ed i suoi edifici costruiti in luogo delle gradinate.

Eccezionale esempio di riutilizzo e continuità funzionale e storica degli spazi pubblici dell’area di Campo Marzio.

Scopriamolo insieme…

N. B. L’ingresso all’area archeologica, sarà riservato in esclusiva per gli amici di Romaintour e consentito dopo la chiusura al pubblico.

Informazioni di visita:

Data: Sabato 28 giugno 2014,

Appuntamento: ore 19.50 –  via di Tor Sanguigna, 3

Inizio visita: L’inizio della visita è previsto 20 minuti ca. dopo l’orario di appuntamento, permettendoci di svolgere le consuetudinarie pratiche dell’accoglienza

Durata dell’evento: 2 ore   ca.

Quota dell’evento: € 13.00 (comprensivo di € 5.00 biglietto di ingresso unico, € 8.00 visita guidata con archeologo, € 6.00 per i minori di 11 anni)

N.B. La visita sarà attivata con un numero minimo di 20 persone